Modem Tim: installazione, configurazione e modelli

Prima di capire come configurare un modem Tim può essere utile approfondire quali tipi di router sono disponibili in commercio. Difatti non tutti i dispositivi sono uguali e alcuni possono richiedere procedimenti differenti. Inoltre anche sapere come installarli o utilizzarli è indispensabile per accedere alla connessione Wi-Fi o alla Fibra. Ecco tutte le informazioni sull’argomento.

Installazione del modem Tim

L’installazione del modem Tim, come quella di un modem Vodafone, può richiedere pochi minuti, soprattutto se si conoscono già le diverse componenti di questo prodotto. Innanzitutto è fondamentale verificare che tutte le prese siano connesse correttamente alla corrente. In particolare:

• la presa telefonica deve essere collegata nella presa del muro
• il cavo telefonico deve essere inserito nell’apposito ingresso
• la spia verde o gialla deve essere accesa
• il segnale di alimentazione deve essere acceso
• il cavo Ethernet deve essere inserito in una delle porte del router, solitamente una di quelle numerate

Quindi tramite questi semplici passaggi si può fornire corrente elettrica e accesso all’infrastruttura internet o fibra al dispositivo in casa. In seguito all’inserimento dei due cavi, alimentazione e telefonia, si può continuare con il procedimento per la configurazione del modem Tim.

I modelli di modem Tim Fibra

I modelli di modem Tim possono cambiare notevolmente. Grazie allo sviluppo delle nuove tecnologie oggi l’operatore telefonico è in grado di proporre all’utente diverse valide alternative. In più il tipo di router scelto, anche nella situazione di un modem Wind, può variare a seconda del tipo di contratto sottoscritto o della qualità di connessione.

Nello specifico per coloro che hanno accesso alla fibra sarà necessario optare per un modello dedicato, mentre per chi ha connessione ADSL verrà proposta un’altra soluzione. Tra i modelli più diffusi oggi da Tim ci sono:

• Tim HUB+ Technicolor DGA4331 e Tim HUB+ ZTE H388X, sono adatti alle tecnologie ADSL, VDSL e Fibra Ottica, compatibili con le promo 100Mega e 200Mega su tecnologia VDSL e sono dotati di una terminazione di rete ottica (ONT) integrata
• FRITZ!Box 7590, è un prodotto innovativo che introduce standard fino a 300 Mbit/s in download ed è adatto a una connessione high speed grazie anche alla LAN a gigabit e alle potenti porte USB 3.0
• Tim HUB classico, è il modem per la banda larga che è stato lanciato recentemente, ha un design unico e viene fornito insieme a diverse promozioni, come Smart Fibra Plus 200 e Smart Fibra Plus 1000, a volte senza costi aggiuntivi
• Smart Modem Technicolor, si connette alle tecnologie ADSL, VDSL e Fibra Ottica, ha porte Ethernet in tecnologia GIGABIT e integra nella rete LAN per condividere file
• Modem Router Generico, solitamente incluso nel piano base della tariffa

Configurazione modem Tim

La configurazione del modem Tim non è un processo obbligatorio o necessario. Molto spesso quando un operatore telefonico include nella tariffa un router, questa procedura può essere inutile. Infatti i prodotti a marchio Tim, così come i modem Fastweb o di altri operatori, in fase di accettazione e sottoscrizione del contratto vengono disposti per l’utilizzo immediato.

Quindi in questi casi è sufficiente collegare le diverse prese per procedere con l’uso di internet. In caso contrario i procedimenti da seguire sono:

• individuare il pannello di configurazione
• impostare la connessione
• inserire i parametri

Individuare il pannello di configurazione del modem Tim

Individuare il pannello di configurazione del modem Tim smart è piuttosto semplice sui computer di ultima generazione. In primo luogo è necessario accendere il notebook e aprire il browser, ad esempio Google Chrome, Safari o Firefox. In secondo luogo bisogna collegarsi all’indirizzo IP del router. Per farlo si può digitare questo valore nella sezione degli indirizzi e in seguito cliccare invio.

Solitamente l’indirizzo IP è presente all’interno del manuale d’istruzioni oppure sull’etichetta del dispositivo, spesso collocata sotto di esso come nei modem Eolo. In più per accedere alla gestione in questa fase è possibile anche inserire le voci:

• http://modemtelecom
• 192.168.1.1
• 192.168.0.1
• http://alicegate

In questa fase non è raro che vengano richiesti un nome utente e una password. A volte questi due elementi sono di default “admin” e “password“, ma nel caso in cui non dovessero funzionare è consigliabile consultare il manuale d’istruzione del router e verificare eventuali indicazioni.

Impostare la connessione

Una volta effettuato l’accesso al pannello di controllo è possibile avviare la configurazione del router Tim e impostare la connessione. In questo caso la procedura è possibile che si avvii in automatico, ma al contrario è sufficiente cliccare sulla voce “configura” oppure “setup” o “Wizard”. In questo modo si avvia la procedura su come configurare modem Tim senza dover modificare manualmente i dati.

Inserire i parametri

Nella maggior parte dei casi il modem internet di Tim, una volta avviato il procedimento, si configura in automatico. Tuttavia in alcune meno frequenti occasioni potrebbero essere richieste delle informazioni relative ai parametri indispensabili per una corretta connessione internet.

Nel caso della connessione Fibra questi sono:

• Username: timadsl
• Password: timadsl
• Protocollo: PPPoE Routed (definito RFC2516)
• Incapsulamento: PTM
• NAT: attivo
• VLAN: 835

Invece nel caso di internet tramite ADSL le voci dovrebbero essere:

• Username: timadsl
• Password: timadsl
• Protocollo: PPPoE Routed (definito RFC2516)
• Incapsulamento: ATM LLC
• NAT: attivo
• VPI: 8
• VCI: 35

Infine in caso di fibra FTTH i parametri da considerare sono:

• Username: timadsl
• Password: timadsl
• Protocollo: PPPoE Routed (definito RFC2516)
• Incapsulamento: VLAN Ethernet 802.1q
• NAT: attivo
• VLAN: 835

Modem Tim Hub+

Il modem Tim Hub+ è uno dei modelli più amati dagli utenti dell’operatore telefonico. Questo dispositivo è dotato di moltissime caratteristiche positive, tra cui la tecnologia EasyMesh. Infatti grazie ad elementi altamente innovativi questo router è in grado di garantire le massime performance in termini dei stabilità, copertura di rete e qualità.

Inoltre Tim si rivela al passo con i tempi proponendo questo prodotto che è per di più ecologico. Difatti permette di risparmiare fino al 23% di energia elettrica rispetto ai modelli tradizionali, riducendo quindi l’impatto sull’ambiente.

Per configurare il modem Tim Hub Plus è sufficiente accedere da un motore di ricerca alla stringa: http://192.168.1.1 e inserire username e password. In seguito i passaggi da seguire sono:

• internet
• sicurezza
• port forwarding

Cosa fare se il modem Tim non funziona

Nel caso in cui il modem Tim non funzionasse può essere che il procedimento non sia andato a buon fine o che le voci inserite siano sbagliate. In più i diversi modelli di router disponibili potrebbero richiedere voci differenti che portano a confusione o a sbagliare. Quindi nella situazione in cui il modem sia non funzionante e non si abbia accesso a internet potrebbe essere una buona idea contattare il servizio assistenza clienti. Attraverso il numero di riferimento, 187, è possibile entrare in contatto con un operatore.

Essere aggiornati sul settore telefonia, internet e pay tv può essere sempre utile, non solo per configurare un modem. Anche nella scelta dell’offerta internet più adatta o nella misurazione della qualità della rete avere tutti i dettagli è utile. A questo link si trovano approfondimenti e informazioni su come contattare i call center degli operatori telefonici, ma anche sulla trasparenza dei contratti e sulla scelta dell’offerta.