Sommario: In un mondo dove la tecnologia è radicata nelle nostre vite, è comprensibile come sia proprio il Cyber Monday il giorno che tutti attendono di più. Questa giornata, a differenza del Black Friday, è principalmente focalizzata sulla vendita di prodotti tech come cellulari, computer, ma anche droni, visori per la realtà aumentata etc.

Quest’anno il Cyber Monday si terrà il 28 Novembre e decreterà il termine del weekend dello shopping per eccellenza.

Ci sarà una vera gara a chi riesce ad accaparrarsi i prodotti migliori e nonostante non ci si aspettino le performance degli anni passati, si prospetta che tantissime famiglie italiane spenderanno in media molto di più rispetto al Black Friday. Ma riuscirà l’offerta a soddisfare l’altissima domanda?

Quanto costa il Cyber Monday agli italiani?

Negli ultimi 5 anni la crescita a livello di vendite durante il Cyber Monday era stata del 23%, quest’anno invece le stime mostrano che ci sarà un picco più contenuto solamente dell’8%. Questo è dovuto principalmente al rincaro del costo dell’energia elettrica.

In generale gli italiani spenderanno intorno ai 2 miliardi di euro totali durante questo weekend e più della metà delle famiglie utilizzerà principalmente piattaforme online per effettuare i propri acquisti.

Le tipologie di prodotti che più verranno venduti, non solo durante il Cyber Monday ma anche durante il Black Friday sono:

  • Informatica ed elettronica
  • Abbigliamento
  • Gioielli
  • Profumi
  • Prodotti Beauty
  • Prodotti per la casa
  • Giocattoli

Il mercato dell’informatica è in crisi

Durante la pandemia, tantissimi settori hanno dovuto far fronte ad un grave periodo di crisi. C’è un settore però che al contrario è riuscito a crescere e raggiungere livelli mai visti prima: il settore del tech.

Le persone hanno investito sempre di più in realtà che si occupano di tecnologia, ma ora che stiamo entrando in periodo di recessione, pare che la crisi si stia abbattendo anche sul mercato del tech.

Tantissime multinazionali che operano in questo ambito, come ad esempio Meta, Amazon e Shopify stanno licenziando milioni di dipendenti proprio a ridosso del Cyber Monday quindi potrebbero verificarsi dei problemi per i consumatori.

Invece, per quanto riguarda l’offerta di prodotti, il settore tecnologico anche in questo caso sta affrontando momenti difficili  e ritardi a causa delle tensioni che coinvolgono la Cina.
In Asia vengono prodotti la maggior parte di microchip utili a far funzionare prodotti come telefoni, computer, Ipad, ma anche in lavatrici e prodotti per la casa quindi i conflitti che coinvolgono paesi come la Cina o Taiwan impattano poi tutto il mercato mondiale del tech.

Quest’anno negli Stati Uniti, è entrato in vigore il Chips for America Act, che ha l’obiettivo di creare degli incentivi per la ricerca e lo sviluppo di semiconduttori proprio sul territorio americano. La Cina è una delle nazioni che hanno il controllo sul mercato dei chip e questa decisone degli Stati Uniti non ha fatto altro che inasprire le inimicizie già da tempo presenti fra le due potenze.

Dopo questa decisione i chip sono diventati quasi impossibili da trovare e se prima l’attesa per un microchip era di 10 settimane circa, ora le tempistiche si sono dilatate fino ad arrivare a 30 settimane di media per ricevere questa piccola componente così fondamentale.

I prodotti tecnologici sono quindi sempre rari e le scorte dei grandi magazzini sono quasi vuote. Alcuni studi dicono che la situazione non migliorerà fino al 2024 quindi dovremo prepararci ad un Cyber Monday più scarno con tempi di attesa più lunghi. Niente a che vedere con le edizioni passate.

Proprio per questo motivo, ad oggi, sembra quasi essere una prassi doverosa e necessaria quella tenere in buone condizioni i nostri dispositivi tecnologici (Ipad, telefoni, mobile) attraverso le numerose assicurazioni telefoniche che il mercato delle assicurazioni mette a disposizione per i consumatori. Tali polizze coprono i danni accidentali che si possono verificare in casa o fuori e tutelano il consumatore in modo più ampio rispetto alla classica garanzia offerta al momento dell’acquisto del dispositivo.

Se invece si vuole risparmiare sul consumo internet da mobile bisogna optare per delle tecnologie più innovative e all’avanguardia come la sim del telefono a consumo che consente di pagare solo per le chiamate effettuate, gli SMS inviati e il traffico dati consumato per navigare in Internet dal singolo utente.

Commenti

bright star bright star bright star bright star grey star

Per saperne di più sulla nostra politica di controllo, trattamento e pubblicazione dei commenti leggi i nostri termini e condizioni legali.